Concorso 2008

Concorso di idee 2008 - Progetto di casa per i paesi del Mediterraneo
Noema Snc ed il Consorzio Salento Congressuale in collaborazione e con il patrocinio di:
- Camera di Commercio di Lecce
- Dipartimento di Architettura ed Urbanistica del Politecnico di Bari
- Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Lecce
- Ordine degli Ingegneri  della provincia di Lecce
- Comune di Leverano
E con il patrocinio di:
- Consiglio Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
- Consiglio Nazionale degli Ordini degli Ingegneri
- Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle province di  Bari, Taranto, Brindisi e Matera
- Federazione degli Ordini degli Ingegneri di Puglia
- Regione Puglia
- Assessorato alle Attività Produttive ed Assessorato alle Politiche dell'Energia della Provincia di Lecce
- Comune di Lecce
- Confcommercio Lecce
- Confindustria Lecce
- Confederazione Nazionale dell'Artigianato
hanno organizzato un concorso di idee a livello nazionale per la progettazione di un'abitazione concepita con criteri di risparmio energetico per il territorio del Mediterraneo. Il concorso si prefigge di definire il giusto rapporto tra valori architettonici, tecnologici ed ambientali.
Il concorso ha avuto lo scopo di raccogliere e mettere a confronto idee, proposte tecniche, economiche e culturali al fine di definire i criteri guida e lo stato della ricerca relativamente alla progettazione degli edifici per le latitudini di clima mediterraneo.
Gli obiettivi e le linee guida del progetto hanno riguardato il giusto equilibrio da realizzarsi nella progettazione tra valore architettonico dell'opera, soluzioni tecnologiche e problematiche ambientali.
Oggetto del concorso è stata la progettazione di una casa per una famiglia di 5 utenti su un’area individuata nel territorio comunale di Leveranno in zona di espansione e riqualificazione delle periferie, l’intervento ha riguardato un lotto in cui verranno realizzate 20 villette a schiera.
Il concorso ha richiesto: la progettazione di massima di una delle unità abitative costituita di due piani fuori terra ed un piano interrato; sono state consentite modifiche di sagoma che non variassero la superficie utile e modifiche dell'impianto urbano previsto dal piano attuativo, giustificate da esigenze aggregative e di orientamento, nel rispetto dei parametri urbanistico-edilizi presenti.
Le proposte hanno prodotto una soluzione che ha tnuto conto in particolare di:
- qualità architettonica
- innovazione tecnologica
- aspetti energetici
- sostenibilità ambientale
- compatibilità economica
Al Concorso hanno partecipato 104 gruppi di progettazione.