La città ideale

La città ideale

Paris Region Entreprises - l'agenzia regionale di sviluppo economico della regione di Parigi - e Promosalons - il network mondiale per la promozione dei saloni francesi - hanno organizzato il 26 ottobre 2016, presso Palazzo Lombardia a Milano, una giornata di incontri e di confronto sul tema: « La Città ideale ».

Una delegazione di otto saloni francesi, leader nei settori Edilizia, Costruzione, Ambiente, Trasporti e Logistica, ha illustrato tre grandi tematiche di attualità: «Costruire la smart city », « Le scommesse/sfide del trasporto e della mobilità urbana» e «Le nuove soluzioni e tecnologie per una città sostenibile».

Questo incontro, aperto da Paul HUNSINGER, Ministro-consigliere presso l'Ambasciata di Francia, ha rappresentato anche l'occasione per presentare, di fronte a oltre 70 giornalisti e influencer italiani, le numerose opportunità di business offerte alle aziende italiane dalla regione di Parigi e dai suoi saloni.

La Regione di Parigi, l'ambizione di diventare la prima eco-regione d'Europa

« La città ideale, è quella in cui le persone non verranno a vivere perché sono costrette a farlo» ha dichiarato Robin RIVATON, Direttore generale di Paris Region Entreprises, «vi anticipiamo che entro 15 anni nella Regione di Parigi vivrà 1 milione di persone in più (cioè oltre 13 milioni di abitanti). Ecco perché vicino alle stazioni del Grand Paris Express nasceranno un centinaio di ecoquartieri, cioè circa 50.000 alloggi con Ecolabel e rispettosi dell'ambiente».

Anche Milano e la sua regione sono in prima linea per la costruzione di un futuro sostenibile. Secondo Fabio Altitonante, Consigliere Regione Lombardia «La sfida della Grande Milano è essere sempre più competitiva con le altre realtà europee, per attrarre aziende e giovani, promuovendo uno sviluppo sostenibile e intelligente del territorio. Con il nuovo Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti, dal valore di 37 miliardi di euro, abbiamo dato alla Lombardia uno strumento potente per diventare nei prossimi anni ancora più connessa e accessibile». Per Pierfrancesco Maran, Assessore del Comune di Milano, in questi ultimi anni il capoluogo lombardo non è mai stato così vivace dal punto di vista di nuove edificazioni di fama internazionale, forse unico esempio in Italia di rinnovo estetico e urbanistico.

"La regione di Parigi è stata pianificata secondo i principi oggi noti con il termine "˜sviluppo sostenibile': città densamente popolata e multifunzionale, che costituisce un luogo di vita a pieno titolo, ma è anche sede di attività» ha spiegato Frédérique de BAST - Head of International Marketing di Paris Region Entreprises.

«Sia in fatto di edilizia che di mobilità, tutti gli operatori della regione di Parigi si sono impegnati in azioni di ampia portata per limitare l'impatto sull'ambiente e ottenere risparmi energetici. Oggi la regione di Parigi ha numerosi punti di forza per progettare la città ideale:

- Competenza: il know-how riconosciuto delle grandi aziende francesi (Bouygues Immo, Eiffage, Vinci, Schneider, EDF, etc), completato dalle tecnologie proposte dalle start-up.

- Mobilità: e anche multimodalità per gestire i flussi logistici di merci e gli spostamenti di persone in modo ecologico

- Innovazione: all'interno della regione di Parigi esistono 2 poli di competitività specializzati nella Città Sostenibile, Advancity e Moveo, con una forte concentrazione di ricerca accademica, sempre collegata a start-up, studenti, abitanti e aziende.

- Grandi progetti: Il Grand Paris Express, la candidatura ai Giochi Olimpici 2024, l'esposizione universale e molte altri grandi concorsi per promuovere la città (Réinventer Paris, Inventons la métropole, Dessine moi le Grand Paris de Demain, Innov'up, Paris Urban Lab)

Frédérique BAST ha anche aggiunto "L'ecosistema della Regione di Parigi sta disegnando la città di domani. La città ideale è proprio la sfida di un'intera regione»

 

Saloni internazionali leader e innovativi, che offrono opportunità di business importanti

Olivier MELLERIO, Presidente di Promosalons, ha ricordato che la Francia è un paese grande organizzatore di saloni: "oltre 450 saloni internazionali sono organizzati in questa regione ogni anno, di cui 320 professionali e 250 nella Regione di Parigi, in molteplici settori. Una delle maggiori caratteristiche di questi saloni è di riunire realmente il mondo, perché un visitatore su tre è di provenienza internazionale e circa il 50% degli espositori sono internazionali. Storicamente l'Italia è il primo cliente dei saloni francesi: circa 51 000 visitatori e 5 400 espositori italiani si recano ogni anno ai saloni in Francia. »

Ha anche sottolineato che la Francia concentra un'offerta importante di saloni leader nei settori dell'edilizia e lavori pubblici, dell'ambiente, del trasporto e della logistica. «Invitiamo i professionisti italiani di questi settori a venire numerosi ai saloni francesi, che indubbiamente rappresentano una piattaforma ideale per conquistare mercati per l'export, incontrare gli attori internazionali e individuare le innovazioni, in particolare nei molteplici settori che concorrono a creare la città ideale ".

Infine Olivier Mellerio ha ribadito che i saloni francesi sono un media proficuo per le aziende che vi espongono. « Uno studio realizzato dall'Unimev (l'unione francese delle professioni fieristiche), ha dimostrato che 1 euro investito da un espositore per partecipare a un salone in Francia garantisce un ritorno sull'investimento (ROI), in termini di vendite pari a 8 euro nei dieci mesi successivi all'evento. »

 

COSTRUIRE LA SMART CITY

Il dibattito sulla costruzione della smart city è stato introdotto da Claudio FAZZINI, Architetto e Docente universitario di Architettura e Studi Urbani.

Secondo Catherine ROUSSELOT del Mondial du Batiment, la costruzione di una città ideale inizia dai suoi edifici. Una città è smart se i suoi edifici sono intelligenti e sostenibili, in grado di assicurare una buona qualità di vita ai residenti e confort di utilizzo ad abitanti e fruitori. Il Mondial du Batiment è la pietra angolare imprescindibile del settore, al servizio degli attori della filiera per costruire le città ideali di domani.

Per il Carrefour International du Bois, rappresentato da Cécile TOURET, il legno è una risorsa naturale e rinnovabile, assorbe CO2 e produce ossigeno. Esso è fonte di ispirazione per architetti e progettisti, capace di far convivere natura e urbanizzazione. L'utilizzo del legno nell'edilizia si sta velocemente diffondendo in Francia e in tutta Europa per costruire fin da oggi la nostra città ideale. Il successo del Carrefour International du Bois, salone dei professionisti del legno che si svolge a Nantes, testimonia questa tendenza.

Isabelle ALFANO, Direttrice del polo Costruzione presso Comexposium e Direttrice di Intermat, ha ricordato le principali sfide delle più recenti evoluzioni della attrezzature urbane per l'edilizia con un'attenzione particolare all'ambiente e alla valorizzazione dei materiali. Costruire senza distruggere è un obiettivo per le imprese di costruzione che visitano Intermat: nuove tecnologie e soluzioni innovative consentono di minimizzare l'impatto dei cantieri in città, soprattutto a livello sonoro.

 

IL TRASPORTO E LA MOBILITA' URBANA

Agostino FORNAROLI, Mobility Manager e Ingegnere dei Trasporti e della Logistica, ha illustrato le prerogative di una mobilità urbana intelligente.

Per Mario FIEMS, Direttore di Equip Auto, la mobilità connessa e a breve autonoma, è ormai una delle principali sfide se si considera l'incredibile crescita a medio termine della popolazione urbana nel mondo.

La progettazione di veicoli adatti alle necessità di trasporto di persone e alla movimentazione di merci si affianca a riflessioni sulla gestione del loro ciclo di vita. Equip Auto, il salone di riferimento per i servizi alla mobilità connessa, si posiziona in questa prospettiva.

Accanto ad un ampio ventaglio di soluzioni, il salone si propone come piattaforma privilegiata per la riflessione su nuovi scenari e per la promozione delle innovazione a servizio della mobilità.

Jean-Claude GIROT, Direttore del salone Mondial de l'Automobile, riassume in tre parole il DNA della manifestazione e dell'auto: "Sogno, Passione, Business".

Sophie CASTAGNE, Direttore del salone Transports Publics, dichiara che i mezzi di trasporto condivisi rappresentano, con l'utilizzo della bici, una delle migliori soluzioni per spostarsi in città con un basso impatto ambientale. Grazie al digitale, i trasporti collettivi sono sempre più in linea con le necessità degli utenti e sempre più interconnessi con gli altri sistemi di trasporto.

David PUECH, del salone SITL, ha sottolineato che lo sviluppo degli oggetti connessi ha un impatto considerevole sulla supply chain. Essi consentiranno di sviluppare in tempo reale una visibilità dei flussi e una tracciabilità costante delle merci, permetteranno di pilotare la catena logistica molto vicino alla realtà operativa, di sviluppare l'interoperabilità degli oggetti sull'insieme della Supply Chain o ancora di ridurre l'impatto ambientale del trasporto. Il modello economico sta cambiando e passa da un modello orientato al prodotto a un modello orientato al servizio

 

NUOVE SOLUZIONI PER UNA CITTA' SOSTENIBILE

Per Stéphanie GAY-TORRENTE, Direttrice dei saloni Pollutec e World Efficiency, la città ideale deve rispondere già da oggi alle aspettative dei suoi abitanti. Le amministrazioni pubbliche devono avere un approccio pragmatico per poter mettere in atto durante il loro mandato (spesso di 5 anni) soluzioni operative in materia di urbanistica, ingegneria, eco-costruzione, efficacia energetica, eco-industrie, servizi urbani e mobilità. I saloni Pollutec e World Efficiency accolgono aziende e professionisti che sviluppano soluzioni sostenibili innovative.

Tutte queste sfide saranno al centro delle prossime edizioni dei saloni internazionali della regione di Parigi, piattaforme di riflessioni sulle innovazioni in materia di salute e tempo libero. Veri e propri laboratori di idee, i saloni parigini sono sinonimo d'innovazione, tendenze importanti e tecnologie del futuro.