Strumenti concreti per capire il mercato ed essere competitivi

Strumenti concreti per capire il mercato ed essere competitivi

Venerdì 23 novembre il Centro Congressi CNR di Milano ha accolto i lavori dell’Assemblea Generale Unicmi 2018, che hanno visto la partecipazione di oltre cento imprenditori.

La prima parte dell’Assemblea è stata dedicata ad una accurata analisi del mercato delle costruzioni attraverso la relazione del Coordinatore dell’Ufficio Studi Unicmi Carmine Garzia che ha sottolineato come il rialzo dello spread e le tensioni finanziarie in atto dalla presentazione della Legge di Bilancio 2019 rischino di bloccare la leggera ripresa in atto da un anno e di condizionare pesantemente il mercato e la redditività delle Aziende nel prossimo biennio.

In particolare, la relazione dell’Ufficio Studi ha sottolineato come, per effetto della crescita degli investimenti nelle costruzioni, la domanda di serramenti potrebbe crescere di 100 milioni nel 2018 e nel 2019 attestandosi su una domanda complessiva di 4,67 miliardi di Euro, di cui 2,85 nel segmento residenziale e 1,72 miliardi nel segmento non residenziale, che include una domanda di circa 500 milioni di Euro di facciate. Nel 2019 la domanda complessiva potrebbe raggiungere i 4,75 miliardi di Euro. Tutti questi dati, potrebbero però essere vanificati da turbolenze finanziarie e rialzo dello spread, che avrebbero effetti drammatici sulla crescita del settore delle costruzioni e sulla domanda di serramenti e facciate. Un maggior costo dell’indebitamento, infatti, frenerebbe nuove iniziative immobiliari, con effetti sulla crescita nel comparto del nuovo, in particolare nelle costruzioni non residenziali. Inoltre, il costo del denaro influenzerebbe le spese per investimenti delle famiglie con effetti negativi sulle compravendite di abitazioni nuove ed usate (e quindi sul segmento delle ristrutturazioni edili). Infine, il rallentamento generale dell’economia spingerebbe al ribasso anche i consumi delle famiglie con effetti negativi sul mercato della sostituzione degli infissi.

L’Assemblea ha successivamente fatto il punto su tutti i fronti normativi e istituzionali (norme tecniche per le costruzioni, EN 1090, rapporti con concessionari autostradali, decreti attuativi del codice degli appalti, posa in opera) sui quali UNICMI svolge azioni a difesa dei comparti dell’involucro e delle costruzioni metalliche, preso della nuova offerta formativa 2019 e del consolidamento della rete on-line di siti a disposizione dei Soci (www.unicmi.it il sito associativo con tutte le informazioni, www.infissaper.it dedicato al serramento di alluminio, www.posaqualita.it con tutte le informazioni sul Marchio Posa Qualità Serramenti e www.windowmarket.it la banca dati dell’Ufficio Studi Economici Unicmi).

I Soci Unicmi hanno quindi votato all’unanimità due mozioni: l’Assemblea UNICMI chiede al Governo di intervenire sui decreti attuativi che disciplineranno le detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici attraverso la sostituzione degli infissi, eliminando l’indicazione di un prezzo massimo dei serramenti che rischierebbe di premiare esclusivamente prodotti di scarsa qualità provenienti dall’estero (producendo una perdita di domanda di 386 miliardi euro, pari a circa il 23% del mercato, per i costruttori italiani di serramenti) e introducendo regole certe che valorizzino la corretta posa in opera dei serramenti negli interventi disciplinati dalle detrazioni.

Parimenti, l’Assemblea Unicmi chiede al MISE di fare proprie le indicazioni scaturite dal CTI (Comitato Termotecnico Italiano), modificando i decreti energetici del 2015 con l’eliminazione della distorsione introdotta dal parametro H’ t.

L’Assemblea ha poi proceduto alla proclamazione del nuovo Consiglio Direttivo per il biennio 2019-2020 e all’approvazione del bilancio.

La seconda parte dell’Assemblea è stata caratterizzata da tre Focus tematici: L’accettazione dei prodotti da costruzione in cantiere: il componente in acciaio, strutturale e non, i componenti dell’involucro in alluminio e vetro e la pianificazione preventiva dei controlli di accettazione, condotto dal direttore tecnico Paolo Rigone e dal responsabile della Divisione Sistemi e Strutture in acciaio Franco Depizzol, Il Marchio Posa Qualità Serramenti: come funziona il Marchio? Cosa garantisce l’Assicurazione? Quali sono i Marchi Progettazione già disponibili sul mercato? www.posaqualita.it a chi sarà rivolto? condotto dal direttore generale Pietro Gimelli e Facciate continue e Tender: dalla conoscenza della committenza alla corretta individuazione dei costi: capire le esigenze della committenza e trovare i punti critici: contestualizzare la gara, conoscere la propria azienda: individuare la possibile strategia vincente e percorribile, costi diretti e costi 'nascosti': concretizzare in numeri le esigenze della committenza e la risposta dell'azienda, condotto da Flavia Cimadom e da Paolo Finozzi di ALIA3.

Come sottolineato dalle parole del Presidente Riccardo Casini, l’Assemblea Unicmi ha voluto essere un momento per offrire ai Soci strumenti concreti per la loro attività imprenditoriale e per fare il punto sugli importanti risultati del progetto “Marchio Posa Qualità Serramenti” grazie ai primi marchi Progettazione acquisiti dalle Aziende e al grande interesse registrato fra i migliori costruttori italiani di serramenti.